Da sempre sorretta da un’autentica passione per lo sport delle due ruote pedalate, onorata di aver visto nascere in alcuni dei suoi borghi campioni del calibro di Gino Bartali e Fiorenzo Magni, Gastone Nencini e Franco Bitossi, nonché personalità carismatiche come quella del plurititolato Ct azzurro Alfredo Martini e del suo successore Franco Ballerini, la Toscana è notoriamente una terra vocata alla tradizione del grande ciclismo.
A ulteriore conferma di ciò, si profila all’orizzonte un nuovo entusiasmante evento che nel weekend del 9 e 10 marzo 2013 riporterà il grande ciclismo a San Gimignano e in provincia di Siena, con un programma che trasmette davvero l’atmosfera di un ciclismo eroico dei tempi passati.
La città e gli hotel di San Gimignano sono infatti già pronti ad accogliere i tanti sportivi iscritti alla “Randonnée tra Sagrantino e Vernaccia”, una “pedalata” inimmaginabile per chiunque non possieda un allenamento sulla lunga distanza, che propone un tragitto di ben 420 chilometri, praticamente due Gran Fondo in un colpo solo, con un dislivello di 4.720 metri!
Questo evento di grande valenza sportiva e turistica al tempo stesso porterà i suoi partecipanti a conoscere il territorio tra Umbria e Toscana e le sue eccellenze, con partenza e conclusione nella perugina Montefalco dopo essersi però soffermati in serata e nella notte di sabato 9 marzo 2013 per dormire a San Gimignano, sede del “giro di boa”. Con l’arrivo nel pomeriggio, ci sarà anche il tempo per visitare il centro storico di San Gimignano, tra i più bei borghi medievali italiani.
Per i ciclisti in grado di sobbarcarsi imprese davvero d’altri tempi come queste della categoria “Randonnée” – in crescita e sempre più apprezzate anche in Italia – una suggestiva residenza d’epoca a San Gimignano è il luogo ideale in cui riposare le gambe e rifocillarsi anche grazie all’ottima enogastronomia!
Protagonisti diretti in sella o accompagnatori dei ciclisti, negli hotel 3 stelle di San Gimignano – dove i partecipanti alla “Randonnée” arriveranno dopo aver percorso già oltre 200 chilometri del tracciato complessivo – potrete infatti gustare i migliori piatti della cucina tipica toscana e soprattutto sorseggiare un buon bicchiere di Vernaccia, vino di eccellenza che insieme all’omologo umbro Sagrantino dà il nome all’evento.