Ricette toscane: l’acquacotta
Come tutte le ricette regionali italiane anche quella dell’acquacotta ha conosciuto, e conosce ancora oggi, nel tempo numerose varianti. Quella che vi proponiamo oggi è una delle tante ricette dell’acquacotta che si sono tramandate dalla generazioni più antiche di queste zone. Questo piatto era solitamente consumato dai pastori e da coloro che si occupavano del bestiame nelle campagne: era un piatto povero e fungeva da piatto unico.
La ricetta dell’acquacotta toscana
Ingredienti:
1 litro e mezzo di acqua calda
olio extra vergine l’oliva
400 gr di funghi
1 spicchio d’aglio
1 cipolla
4 pomodori maturi
4 uova
100 grammi di pecorino
4 fette di pane toscano
peperoncino
sale
pepe
Per prima fate rosolare in padella con l’olio l’aglio e un pizzico di peperoncino. Nel frattempo mondate bene i funghi che non avranno lavati ma puliti con una pezzetta per togliere i residui di terra. Tagliateli e metteteli in padella a rosolare. Cuocete per circa 6/7′ e aggiungete il pomodoro tagliato a pezzi lasciando cuocere per altri 2/3 minuti fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
A questo punto aggiungete l’acqua che avrete precedentemente riscaldato e continuate a far cuocere la vostra zuppa per almeno 30 minuti. A parte sbattete le uova con il pecorino e versate il composto che avrete ottenuto direttamente nella zuppa. Continuate a mescolare e cuocere per altri 3 o 4 minuti.
Per servire la zuppa utilizzate una terrina in cui avrete messo, sulla base, del pane toscano tostato. Versate l’acquacotta fino a riempire la terrina e spolverizzate con altro pecorino e un macinata di pepe fresco.
Le varianti
La ricetta conosce molte varianti che dipendono soprattutto dalla stagionalità dei prodotti. Si può usare ogni tipo di verdura purché sia particolarmente saporita. Le uova possono essere anche adagiate sopra alla zuppa ma sono un ingrediente che non deve mancare in alcun modo.