San Gimignano, città dei due Patroni

Il 4 agosto 2013 l’omaggio della città a Santa Fina

Santa FinaA chi ama rievocare suggestioni del passato, attraverso eventi di rappresentazioni storiche o immergendosi direttamente nella “ritualità” di certe manifestazioni che ancor oggi si rinnovano pur mantenendo pressoché inalterate le magiche atmosfere di un tempo, il patrimonio culturale medievale della Toscana offre davvero mille eventi da non perdere a San Gimignano!

Questa cittadina autentico gioiello paesaggistico e architettonico incastonato sulle magnifiche colline affacciate sulla Valdelsa presenta infatti un calendario di iniziative particolarmente ampio e variegato capace di catturare l’interesse di ogni visitatore, con eventi che spaziano dalla musica al teatro, alle arti di strada, all’enogastronomia e alle rievocazioni storiche, e con numerose manifestazioni che ancor oggi legano a doppio filo la “città delle cento torri” alla sua straordinaria essenza di borgo medievale.

Tra le principali curiosità a San Gimignano rientra tra l’altro quella alquanto singolare che vede la città senese detentrice di due Patroni da festeggiare, San Gemignano e Santa Fina (31 gennaio e 12 marzo), in una doppia ricorrenza che dà luogo anche a rievocazioni storiche di importante richiamo turistico e presenti tra i principali eventi 2013 a San Gimignano.

La casa natale di Santa Fina a San Gimignano
La casa natale di Santa Fina a San Gimignano

Quest’anno ricorre ad esempio il 775° anniversario dalla nascita di Fina dei Ciardi, giovane sangimignanese divenuta Santa dopo un’esistenza di sofferenze e morte ad appena 15 anni dopo una lunga malattia, il 12 marzo 1253 come annunciatole in apparizione da San Gregorio. Il 4 agosto 2013, la città e tutti gli abitanti di San Gimignano le rendono omaggio ufficialmente celebrando la “Festa di Santa Fina”, straordinario evento rievocativo durante il quale sarà esposta presso la Basilica anche l’urna della Santa, la cui casa natale nell’omonimo stretto vicolo del centro storico di San Gimignano è ancora oggi visitabile. A Santa Fina è dedicata anche l’omonima cappella del Duomo di San Gimignano affrescata dal Ghirlandaio nel XV secolo.

Cappella di Santa Fina Ghirlandaio nel Duomo di San Gimignano
Cappella di Santa Fina Ghirlandaio nel Duomo di San Gimignano

La storia e le celebrazioni legate a Santa Fina, autrice di numerosi miracoli e a cui sono attribuite numerose curiosità come la crescita spontanea di viole (chiamate appunto “viole di Santa Fina”) sulle mura di San Gimignano rappresentano un ottimo spunto per una vacanza con escursioni spirituali in Toscana, da vivere con tutta la magia di un soggiorno in hotel a San Gimignano, ancor meglio se in una struttura alberghiera di moderno comfort ospitata in un edificio ricco di storia come una vera residenza d’epoca di San Gimignano.